Dopo la morte del padre in Messico, Stéphane, un giovane creativo che confonde realtà e sogno, torna a Parigi su richiesta della madre. Ad attenderlo ci sono un impiego da illustratore in una piccola impresa di calendari promozionali e una bella vicina di casa, Stéphanie, che cuce per hobby giocattoli di pezza. Invaghitosi della fanciulla, Stéphane la corteggia in sogno e da sveglio costruisce per lei pupazzi meccanici o improbabili macchine del tempo. Ma in amore, sogno e realtà non coincidono quasi mai.
Il motore del cinema di Michel Gondry è il cuore, la pulsione amorosa è invece il combustibile che produce confusione e confonde i piani, passato-presente, sogno-realtà, raddoppiando i livelli rappresentativi e quelli narrativi.
Il regista firma e gira dunque il suo film più personale e delicato, esprimendo tutto lo stupore e lo splendore (eterno) della sua mente "immacolata". Gondry recupera l'elemento onirico lasciandolo libero di sconfinare nella realtà, interrotta da una scenografia artigianale e incantevole, erede dell'animazione praghese. Pupazzi meccanici, macchine del tempo che conducono a un passato lontano soltanto due secondi, trasmettitori del pensiero, sono stupefacenti marchingegni gondryani che interagiscono con gli attori creando l'illusione di un sogno di cellophane. L'inesperienza sentimentale del protagonista si materializza nel prezioso "dilettantismo" scenografico dentro al quale Gondry confronta i sessi, racconta l'amore inevaso, sostiene la bellezza di un'idea. Da sognare a occhi aperti.
Francia, Italia, 2006
Cast: Gael Garcìa Bernal, Charlotte Gainsbourg, Alain Chabat, Miou-Miou, Pierre Vaneck
Regista: Michel Gondry nasce a Versailles l'8 maggio 1963. Nel 2001 approda sul grande schermo con il lungometraggio Human Nature. Il successo arriva nel 2004 con Se mi lasci ti cancello, scritto insieme all'amico sceneggiatore Charlie Kaufman, nel quale concentra tutto il talento visivo e rivoluzionario del suo stile. Il film gli vale un Oscar 2005 per la miglior sceneggiatura originale. Nel 2006 esce L'arte del sogno, mentre nel 2008 è la volta di Be Kind Rewind.
